La A22 non le compra dalla Provincia di MN
Pareri distorti (On Air alle 9 e 19.30)
Buon venerdì azionario
La vicenda delle Province che sono state tagliate ma a cui rimangono le competenze, è un intrigo tutto italiano.
Chiunque pensasse di chiudere un Ente, che ha fondi e competenze (Scuole, Caserme, Strade, trasporti ecc), avrebbe dovuto prima di tutto indicare chiaramente a chi passavano le competenze. Niente di tutto ciò.
La Regione ha indicato che al massimo si tiene le competenze relative all’agricoltura e ipoteticamente anche il personale, il Comune capoluogo, che probabilmente esprimerà il futuro Presidente che non sarà più eletto dal popolo ma da e tra gli eletti dal popolo, non dice nulla, in attesa delle future mosse politiche. I soldi che non ci sono e che devono tornare nella capitale vanno trovati e, non sapendo dove attingere, gli attuali amministratori hanno pensato bene di vendere le azioni dell’autostrada del Brennero all’autostrada stessa la quale ha detto no, che non intende compare le proprie stesse azioni.
Sono 25 milioni che sarebbero serviti per coprire le richieste del Governo centrale di avere 9 milioni, di coprire le spese per i trasporti pubblici che già sono a rischio e che lo saranno ancora di più nel 2016 e anche per non sforare il patto di stabilità.
Il non anonimo estensore della sparizione delle province o ha la mano o la testa monca.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
