La Lombardia non si costituisce parte civile
Pareri distorti (On Air alle 9 e 19.30)
Buon martedì costituito
Ieri, a Milano, è iniziata l’udienza preliminare contro i 64 consiglieri regionali lombardi che avrebbero speso soldi “non giustificabili da ragioni di natura politica”. Hanno messo, nelle note spese, voci che non dovevano essere rimborsate. Dei 64 consiglieri, tre sono mantovani: Claudio Bottari (Lega), Davide Boni (Lega), Carlo Maccari (allora PdL ora Fratelli d’Italia)
Bottari ha restituito, 11.400 €, gli altri, per ora, nulla. Già questa può essere una notizia, ma quella vera è che noi danneggiati, in quanto cittadini che pagano le tasse, non siamo dentro al processo e non avremo rimborsi fino a quando la Giunta Regionale Lombarda non deciderà di costituirsi Parte Civile. Ha ancora tempo per farlo, ma sino ad ora non lo ha fatto e non è un bel segno.
Sarà che i 64 sono quasi tutti dalla parte dei partiti dell’attuale amministrazione, sarà per distrazione, sarà per malintesi, comunque così è: la Regione Lombardia non intende chiedere i rimborsi, almeno sino ad ora.
Per essere chiaro riporto la definizione di Parte civile: “in un processo penale è il soggetto danneggiato dal reato che intende far valere innanzi al giudice penale la propria domanda di risarcimento o di restituzione”.
Secondo i giudici, le casse della Regione hanno subito un danno di oltre 3 milioni di euro.
Direi che un motivo per richiedere risarcimenti c’é. Per cosa e per chi si aspetta?
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti