Non possiamo dipendere solo dall'energia elettrica
Pareri distorti (On Air alle 9 e 19.30)
Buon sabato autonomo
Ieri dopo un giorno di mitragliamento da vento è caduta neve bagnata per circa 5 ore e tutta la nostra provincia è andata letteralmente in tilt.
Crollati palasport, tensostrutture, chiese provvisorie post terremoto; ko per treni, autobus e autostrada; ospedale di Bozzolo al buio; canali stracolmi d’acqua perché le idrovore erano bloccate, senza energia; centomila polletti sott’acqua per lo stesso motivo; 10.000 umani, senza elettricità.
Ecco, il problema è anche dovuto alla nostra totale, ed unica dipendenza all’energia elettrica, per cui basta un niente, ed è tutto in tilt: pompe della benzina, riscaldamento cosiddetto autonomo, teleriscaldamento, idrovore, telefoni e telefonini, processi telematici, insomma tutta la vita moderna si blocca in solo istante e allo stesso istante in cui manca l’energia elettrica.
Credo che, prendendo atto che la natura e conseguentemente i fenomeni atmosferici stanno rapidamente mutando (ogni piccolo eccesso genera disastri sia che avvenga d’inverno, in primavera, in autunno o in estate) dobbiamo modificare la nostra dipendenza dall’energia elettrica se intendiamo sopravvivere non solo alla natura.
A risentirci domani, grazie
@robertostorti