Burgo: fidejussione per mantenere il sito “produttivo”
Pareri distorti (On Air alle 9 e 19.30)
Buon lunedì fidejussorio
Stando alle notizie che provengono dalla Provincia, intesa come Amministrazione, il gruppo che possiede la Ex Burgo, oltre all’immobile disegnato da Nervi ha interesse a mantenere il sito produttivo per poter vendere non solo i muri e i tiranti che lo sostengono ma anche una attività.
Già una cinquantina di giorni fa sembrava che mettesse a disposizione una fidejussione di 4 milioni e mezzo richiesti dalla Provincia che pare arriveranno oggi.
Ricordare le puntate precedenti non fa male né alla mia memoria e nemmeno a quella collettiva.
Rimangono ancora aperti problemi di sicurezza quali cisterne interrate da bonificare e soprattutto rimangono ancora 4 discariche: una di ceneri e 3 di fanghi creati dalla disinchiostrazione della carta macerata per poi trasformarla in carta da giornale.
Siccome essendo ferma l’attività, i fanghi che venivano smaltiti dall’inceneritore, ora spento, non lo sono più, c’é bisogno di mettere in sicurezza l’area, che lo ricordo è a ridosso del Mincio, al fine di evitare che percoli verso il sottosuolo.
La fidejussione è un ottimo strumento, potendola trattenere, per obbligare i titolari della stessa a fare le opere necessarie per le bonifiche ma non solo, permette di tenere l’area interessante come insediamento produttivo per chi vorrà iniziare a produrre carta o cartoncino, sicuramente non carta da giornali che, come visto, non tira più!
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da:
http://pierluiginervi.org/wp-content/flagallery/modellino-burgo/modellino-burgo-3.jpg