Immondizia nell'urna
Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)
Buon mercoledì differente
La differenziata farà la differenza nell’urna per le elezioni del Sindaco di Mantova.
Siccome è statisticamente prevedibile che, in presenza di più di 10 liste (siamo arrivati a 14 annunci tra quelle di partito e quelle più o meno civiche) si andrà al 14 giugno, mare e monti e vacanze con i nipoti permettendo, per sapere chi sarà il primo cittadino del capoluogo per il prossimo mandato amministrativo.
Sono convinto che la formazione, o la coalizione, o il candidato che proporrà un sistema di raccolta dei rifiuti meno raffazzonato, meno sporco, meno indecente e meno unto dell’attuale, vincerà!
Abbiamo i marciapiedi più luridi e unti di una leccarda da sottogradella di costine a causa dei sacchetti bucati e oggetto di continua minzione animale che sono davanti alle porte e ai portoni in attesa del ritiro, ritiro che avviene con costi esorbitanti con pagamento di straordinari notturni che non cancellano, comunque il degrado e la traccia dei liquami.
Le isole ecologiche con tessera magnetica, riservate solo ai pochi abitanti della cosiddetta area Unesco che autodichiareranno di essere degli incalliti ritardatari e precluse al resto del mondo, sono l’ultima invenzione degli attuali inventori della raccolta porta a porta mantovana.
L’immondizia nell’urna, sarà l’arma vincente e trasversale, anche, delle convinzioni politiche più radicate.
A risentirci domani. Grazie.
@robertostorti