TAR: tutelare i più vulnerabili
Pareri distorti (OnAir 9 e 19.30)
Buon lunedì decisionista.
Anche il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) ha stabilito che i Sindaci possono decidere gli orari di apertura e chiusura anche delle sale slot.
E’ una sentenza che, respingendo il ricorso di alcuni esercenti delle sale, dove alcuni si giocano anche la pensione della zia, ha stabilito, una volta per tutte, speriamo, che il Sindaco non solo è la prima autorità circa la salute dei cittadini che amministra ma che è anche colui, o colei, che deve tutelare i soggetti ritenuti più vulnerabili.
Che sia vulnerabile chi si gioca la camicia contro macchinette programmate per vincere, non c’é alcun dubbio, per cui è giusto che rimanga in vigore l’orario ridotto delle sale slot di Mantova, come detto in un parere di qualche tempo fa.
Lo spegnimento in certe ore, le multe comminate ai baristi che si sono “dimenticate” accese le macchinette o a chi non ha chiuso l’esercizio nelle ore stabilite, sono sacrosante e gli orari d’ora in poi vanno rispettati senza attendere ulteriori pronunciamenti.
Di fronte a uno stato (scritto con la s minuscola) biscazziere, almeno ci sia qualche scelta di buon senso per tutelare chi crede che la fortuna sia ancora cieca.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
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