Ultima icona della campagna elettorale
Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)
Buon giovedì santificato
I santini elettorali, quelli riportanti la faccia e il nome del candidato o della candidata (il genere in queste elezioni è fondamentale, nelle preferenze), santini che suggeriscono di votare per lei o per lui o per entrambi, sono l’unica cosa rimasta di questa campagna elettorale che domani si ferma ufficialmente per proseguire, sempre con santini elettronici via sms o wa sino a domenica, unico giorno di voto.
Ho la sensazione che in questa pletora di liste (18-1, perché c’é chi si è pentito di essersi presentato ma non ha fatto in tempo a ritirare la lista) si sia parlato più come nelle stanze dell’eco, a chi già è convinto, che non ai potenziali elettori con la valigia pronta per il lungo, appetibile, fine settimana.
Solo un candidato, a mio avviso, ha usato in forma compiuta i nuovi mezzi social e il web in particolare, facendo comparire la propria immagine o il simbolo nelle pagine web di coloro che si collegavano alla rete da uno dei tanti nodi di Mantova; gli altri, molto più caserecci, hanno utilizzato le pagine preconfezionate di Fb, quasi nessuno o nessuno Tw e proprio nessuno i passaggi radiofonici offerti gratuitamente ai candidati che ne avessero fatto richiesta, da una legge della Regione Lombardia.
Speriamo per l’eletto o l’eletta, che non perda altri contributi, come quelli Europei, ben più consistenti e importanti per la collettività.
Domenica notte, a partire dalle 23, ora di chiusura definitiva dei seggi, come le altre 30 volte in quaranta anni di radio, li spoglieremo in diretta, i risultati, e così vedremo quali santini hanno funzionato di più e meglio.
A risentirci domani e domenica notte.
@robertostorti