Palestra nel quartiere abbandonato
Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)
Buon venerdì palestrato
Esiste un quartiere, alle porte di Mantova, con tutte le vie dedicate a cantanti e cantautori.
Circa 10 anni fa la Unieco e MPS hanno realizzato palazzoni che avrebbero dovuto ospitare 2000 persone circa “per una casa con vista su Mantova” come recita il filmato ancora il linea nella homepage del sito della società costruttrice e venditrice.
Se non ci credete provate il link sotto questo parere nel sito della radio.
Non è andata così. Ora, in questo abbandono pericoloso per i pochi che ci abitano, la nuova Amministrazione comunale vorrebbe costruire una palestra con 500 posti a sedere per le manifestazioni sportive e non, con i contributi regionali destinati al rilancio dei quartieri e che erano già stati impegnati per una palestra (senza posti a sedere) in un’area contestata dai residenti perché, la costruzione, avrebbe sottratto campi di calcio.
Ci sono dubbi sulla limpidezza del trasferimento del progetto a pratiche avviate, ma c’é da dire che l’area è già del Comune e che, rivitalizzando il luogo, anche il resto, (leggi appartamenti sfitti e invenduti), si rivitalizzerebbero.
E’ successo a Roma dove l’Auditorium ha fatto rinascere un intero quartiere prima degradato, perché non potrebbe succedere anche a Borgonuovo?
Questa è una soluzione di due problemi contemporaneamente che però nulla toglie alla cecità delle amministrazioni che hanno favorito, e voluto, un quartiere che si affaccia su una tangenziale, nemmeno terminata.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti