Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)
Terzi al mondo per bimbi sovrappeso
Buon martedì normopeso
“Ci sono cibi che creano dipendenze paragonabili, per alcuni aspetti, alle droghe” e ancora: “l’Italia, terza al mondo per bimbi in sovrappeso deve fare qualche cosa di più”
Ho citato le frasi tra virgolette perché non sono la fantasia di uno talebano del cibo, ma le ha pronunciate una farmacista, specializzata in comunicazione ai bambini, per insegnare loro a mangiare e soprattutto a mangiare bene.
Non è una novità che l’abbondanza di offerta, soprattutto di cibo spazzatura, l’abbondanza e il martellamento della pubblicità, ha convinto molti genitori che cose che gli animali di casa annusano e lasciano lì, anche se affamati, le rifilano tranquillamente ai figli convinti dal finto latte e dal finto cioccolato e dai dubbi cereali che dovrebbero contenere.
Così come i bambini sono stati i primi ad imparare, a scuola, a differenziare gli scarti, insegnando e pretendendo dai genitori e nonni a diventare sensibili al problema, probabilmente anche per il cibo, partendo dai più piccoli, forse si raggiungerà, tra qualche anno, la consapevolezza che siamo ciò che ingeriamo per cui è opportuno ingerire cose buone e giuste.
Per le scuole che intendono affrontare il problema alimentare, ci sono farmacisti specialisti che, gratuitamente, propongono una serie di incontri e lezioni. Nella nostra provincia, le farmacie a cui rivolgersi sono, per ora, la Aldrovandi di Suzzara e Gamba di Porto Mantovano.
Buona appetito.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti