Per per andare oltre le celebrazioni
Buon mercoledì oltre le parole
Oggi, S. Caterina, un tempo solamente patrona dei pastai e dei piloti, intesi come coloro che lavorano alla pila del riso, da cui il risotto, è diventata anche la “giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne” come stabilito dall’ONU nel 1999, ultimo anno del secolo scorso.
Ho usato come titolo: “oltre le parole” pronunciato dalla Presidente di Telefono Rosa di Mantova perché, oltre alle celebrazioni in questa giornata, servono volontarie, mezzi, sedi e fondi, per portare gli sportelli sul territorio e renderli raggiungibili facilmente a chi, con tanta fatica e erronei sensi di colpa, decide di opporsi alle violenze subite, per la maggior parte dentro le mura di casa, da mariti, ex mariti, ex compagni, ex morosi, direi ex uomini.
Oltre le parole ha un significato chiaro, così come è chiaro é che l’Istituzionalizzazione che passa per il cosiddetto “Piano antiviolenza” recentemente approvato dalla Regione Lombardia, non piace perché omologa e perché quando una attenzione e delicatezza nata dal basso viene istituzionalizzata, perde il suo valore, la sua funzione, sterilizzando il volontariato che aveva portato il problema all’attenzione dei distratti.
Non so perché avviene, ma avviene, e allora meglio che i pubblico aiuti i volontari e non il contrario. Tanto non funzionerebbe.
Non è una opinione, lo dicono i fatti.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
