Obbligo di parcheggi gratuiti
Buon mercoledì bianco e blu
Le strisce bianche di uno stallo indicano che la sosta è gratuita, le strisce blu dicono che si deve pagare.
Gli automobilisti lo sanno e infatti, soprattutto chi lavora in centro storico a Mantova, cerca di mettere l’auto o in piazza Virgiliana o sull’Anconetta dove ci sono le strisce bianche.
Pare che l’Amministrazione attuale, abbia intenzione, non solo di aumentare il costo orario del parcheggio in centro in modo da incentivare il parcheggio periferico che dovrebbe costare un bel po’ meno caro per convincere gli automobilisti a camminare un po’, incentivo ben diverso dagli attuali 20 centesimi di differenza che tutti snobbano, ma vorrebbe anche rendere blu anche alcuni stalli che ora sono bianchi. Si vocifera proprio di Piazza Virgiliana e dell’Anconetta.
A scanso di equivoci, vorrei ricordare ai responsabili, che comunque immagino lo sappiano, che il CdS (Codice della strada) e la circolare del Ministero delle infrastrutture del marzo del 2012 chiarisce, anse se in burocratichese, che, se si crea un’area di sosta a pagamento (blu) “nelle immediate vicinanze il Comune deve riservare, una adeguata area a parcheggio gratuito (strisce bianche)”
Come al solito ci sarà chi disquisirà per tradurre la dicitura “nelle immediate vicinanze” in metri lineari e “adeguata area” in metri quadrati, ma il concetto è chiaro: ci devono essere, ragionevolmente vicine, strisce blu e strisce bianche e non al Te o al cimitero, ma nelle immediate vicinanze della aree di sosta a pagamento.
Il rispetto del codice della strada non è richiesto ad una sola parte, ma a tutti gli attori e il Comune, in questo caso, è un attore.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
