Il neo nominato all'Asl MN-CR rinuncia
Buon mercoledì nominante
Non è durato tanto il neo direttore della nuova Asl che poi si chiama Ats Val Padana (Agenzia di tutela della salute) che unisce le aziende di Mantova e di Cremona come deciso dal Consiglio Regionale della Lombardia.
Sabato mattina è stato nominato dalla Giunta della Regione Lombarda, ieri, dopo un intero we, immagino tormentato, ha rinunciato per rimanere dove è, all’Asl TO4 di Ivrea.
Non sapendo di più, al momento in cui stendo questo parere, posso solo ipotizzare che questo ballo di poltrone, tutte targate con uomini legati ai partiti che sono ai vertici regionali, (in questo caso lo sponsor é la Lega), hanno disatteso qualche promessa o, peggio ancora, chi ha nominato non ha chiesto la disponibilità agli interessati, sicuro che su una prebenda dell’ordine di grandezza dei 100.000 e più euro all’anno più benefit vari, nessuno dei questuanti si sentirebbe di rifiutare.
In questo caso, invece la rinuncia è avvenuta e ora verrà nominato uno evidentemente in fondo alla lista rimasta dopo le nomine e chi ci rimette sono sia il personale delle Asl, da accorpare, che attende istruzioni e scelte, sia i “pazienti” a cui i servizi saranno forniti grazie alla buona volontà e buon senso dei dipendenti da anni abituati a manager “prestati” alla sanità e proprio perché prestati, praticamente inutili.
A risentirci domani. Grazie
