Auto ovunque dopo le 20
Buona domenica multante
Bene a fatto il Comandante dei Vigili di Mantova a mandare pattuglie in giro per la città anche dopo le venti, dove le auto, che sarebbe bene girassero poco, occupano ogni spazio occupabile: zebre pedonali, soste per motocicli, marciapiedi in doppia, terza e quarta fila soprattutto dopo le otto di sera.
Abbiamo la Zona a Traffico limitato più parcheggiata al mondo; corso Umberto I, dove le auto sostano non più solo di notte ma anche di giorno, da entrambi i lati, abbiamo una piazza, Felice Cavallotti, che è un budello dove gli autobus non riescono a sostare al loro capolinea perché occupato da auto i cui conducenti sono in fila da Freddi a ritirare i tortelli e gli agnoli, abbiamo auto che occupano pure gli spazi di sosta e ricarica per quelle elettriche a noleggio e infine abbiamo auto al posto degli spazi riservati alle donne in gravidanza e peggio ancora agli spazi destinati ai portatori dei handicap.
Un bel cartello visto e fotografato a Tolmezzo dice: “vuoi il mio posto auto? Prenditi anche la mia disabilità”.
Sintetico ed efficace, sul piano linguistico, ma poco sul piano pratico, almeno a Mantova, vista l’inciviltà degli autisti autoctoni che parcheggiano incuranti dei segnali e delle aree riservate.
Darsi una regolata con l’uso dell’auto, vista la situazione dell’aria, dei polmoni, dei bronchi e delle congiuntive è all’odine del giorno anche per chi vorrebbe la tazza del bagno raggiungibile con un’abile manovra in derapata controllata.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti