La partita vista coi disegni di Ciffo
19ª giornata
2ª ritorno
24 gennaio 2016
Mantova-Sudtirol: 0-0
“An gh’è vers” (non c’è verso): espressione mantovana per dire che non si riesce ad ottenere qualcosa nonostante ripetuti tentativi; “almén par adès”, almeno per adesso. Il Mantova ha cambiato, s’è rinnovato (nel senso che ha acquistato giocatori nuovi, che sono stati subito messi in campo), ha anche ben giocato contro una delle prime cinque o sei; secondo il nostro “imparziale parere” meritava addirittura di vincere (lo Stroppa allenatore sudtirolese s’è rifiutato di far dichiarazioni), ma non c’è stato verso che si facesse uno straccio di gol. E, ancora, dobbiamo accontentarci d’un misero punticino. Va ben che “chi va piano va sano a va lontano”, ma “al riva mai” (non arriva mai). Infatti, in classifica siam terzultimi, sempre a 5 punti dalla “zona salvezza”. Ma, siccome la squadra ha ben giocato e i nuovi hanno ben figurato, il pubblico alla fine ha applaudito. Sperém in ben.
Il Mantova comincia proprio bene e all’8’ il nuovo arrivato Marchi, ben lanciato dal Tano Caridi, spara un sinistrone che il sudtirolese portierone respinge col pugnone. CLIK per INGRANDIRE
Passa solo un minuto e Caridi pennella per il testone di Carini che però manda alto. Al paréva fàcil.
Il Sudtirol nerovestito non sta a guardare e al 25’ fa tremar traversa e pubblico con questo bel tiro del capitano Fink che il redivivo Pane riesce a deviare lo stretto necessario perché non finisca dentro.
Nella seconda metà del secondo tempo il Mantova accelera e attacca sino alla fine. Il primo a provarci è l’altro nuovo arrivato Perpetuini, che, servito dal neoentrato Ruopolo (quando guarirà da quel benedetto ginocchio?), destreggia da lontano addirittura all’incrocio, ma il sudtirolese portiere para a mani tese… An gh’è vers, almén par adès.
