Porte aperte

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Senza controlli le regole saltano

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Buon venerdì controllato

Causa polveri, sempre più in aumento, da ieri e sino a contrordine scritto, non automatico al calare dei dati, i mezzi euro3 e ovviamente gli euro 0, 1 e 2 non possono circolare in in certe ore, e i negozi devono tenere le porte chiuse e non spalancate.

Stando alle cronache, ieri sono stati multati 4 automobilisti in tutto.

Viene da dire che, tutto sommato, siamo stati bravi. Ma i negozi? Qualcuno è andato a controllarli?

Dalle foto che pubblico, direi di no.

In Corso Umberto ci sono ben due negozi che hanno, come scelta, progettato le porte sempre aperte anche quando si va sotto lo zero e ieri, entrambi, alle 16, avevano tutto aperto.

Sfida? Impossibilità tecnica di fare altro?

Non lo so, so solo che, nonostante l’ordinanza del Sindaco citasse esplicitamente gli esercizi che usualmente tengono le porte spalancate, indicando che dovevano chiuderle, le porte sono rimaste aperte.

Non so di chi sia la colpa. Sicuramente c’é chi non ha vigilato o fatto vigilare una situazione facilissima da controllare e da rilevare.

Stabilire regole e poi non verificare è come stabilire il nulla.

Non credo che le polveri siano rimaste alte per colpa di questi due esercizi commerciali che non hanno fatto quel che dovevano, ma sicuro non hanno contribuito a tentare di diminuirle.

Solo un corale cambiamento di abitudini potrà portarci fuori dalle secchezze di orecchio, naso gola e dal rossore degli occhi di questi giorni.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti