Porte chiuse al Poma anche delle palazzine vuote
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Buon Lunedì aperto
Esattamente una settimana fa c’era la notizia della chiusura delle porte dell’ospedale Poma di Mantova alle 22 di ogni sera onde evitare che, senzatetto e senzaletto, occupino sale d’attesa e altri luoghi, creando problemi al personale che è li per curare e non per accudire o fare il buttafuori o altro ancora..
Ora il Poma ha il citofono funzionante e il portone chiuso, ma il problema dei senzaletto rimane.
Rimane perché i posti, nel dormitorio pubblico, sono solo una ventina e anche perché è un dormitorio solo maschile mentre i senzaletto non solo solo uomini.
L’assessore Caprini ha anche questa gatta da pelare e pertanto come amico, conoscente e cittadino mi permetto di dargli un suggerimento.
Chiedere in comodato d’uso gratuito, al Poma, uno degli ex reparti, ora chiusi, le cui strutture murarie sono ancora agibili e realizzare, almeno per l’inverno, ma sarebbe meglio per sempre, un reparto di accoglienza per chi non sa dove dormire.
Si può realizzare un accesso indipendente, lasciando il Poma indenne da intrusioni, e risolvere, con una spesa relativa, un problema che, come mi ha ricordato lo stesso assessore, è più ampio di quanto si percepisce da fuori.
Se i senzaletto fossero cani e gatti basterebbero i social, per piazzarli, trattandosi di umani è un po’ più dura.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti