2/6 del piano industriale, già attuati
Buon lunedì puntuale
Il Piano Industriale per la ripartenza della Cartiera di Mantova è fatta di 6 punti.
1) Acquisto di una nuova macchina con luce di oltre 7 metri per la produzione di cartoncino, già fatto
2) Smontaggio della vecchia macchina continua con utilizzo di 100 operai specializzati (già fatto da oggi)
3) Opere civili da iniziare nel prossimo mese di aprile
4) Montaggio della nuova macchina nel mese di luglio
5) Ordinazione del nuovo termovalorizzatore in agosto
6) Far “fumare” la cartiera in dicembre. Inizio produzione
Sino ad ora i primi due punti sono stati rispettai con puntualità “svizzera”.
Secondo un autorevole avvocato mantovano, non servono nuove autorizzazioni rispetto a quelle che ha già in mano la Pro-gest.
In termini comprensibili ai più, la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) richiesta in via cautelativa da alcuni Comuni e da comitati di cittadini, non sarebbe obbligatoria perché il miglioramento, con nuovi impianti, delle emissioni autorizzate nel 1997, già in mano all’azienda, escluderebbe proprio l’obbligatorietà della Valutazione di impatto.
Credo che la lettura e l’interpretazione delle norme fatta dall’Avv. Nicolini sia simile a quella fatta dalla nuova proprietà, perché non conosco nessuno che commissiona, come ha già fatto la Pro-Gest, una macchina che costa 75 milioni e che potrà essere contenuta solamente nell’opera di Nervi in riva al lago di mezzo, e tanto meno che paghi, per due mesi, 100 operai specializzati, per smontare la macchina continua esistente se non fosse sicuro delle autorizzazioni acquisite con l’acquisto della ex Burgo.
Comunque tra dieci giorni esatti, sapremo cosa dirà la Conferenza dei Servizi già convocata dalla Provincia.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da: http://costruirecorrettamente.org/upload/images/scuole_elementari/Pittogramma_cartiera_burgo.png
