L'ex Lago Paiolo graziato dalla crisi
Buon martedì verde
Il bosco nell’area ex Lago Paiolo, che in forza all’autorizzazione paesaggistica doveva essere tagliato e “ripiantumato”, in parte, entro il due aprile prossimo, ha ottenuto un nuovo anno di vita su richiesta della proprietà dell’area, la società Pitentino srl (società a metà tra Bottoli e Laterizi Brioni).
Hanno vinto i 10.000 cittadini che hanno messo “mi piace” su Fb qualche anno fa sulla richiesta di salvaguardia della flora di quel bosco?
Non credo, perché le autorizzazioni, a partire dalla Regione, per passare alla Provincia ed arrivare al Comune ci sono tutte e tutte in regola con le normative attuali.
Ha vinto la mancanza di prospettive economiche e la continua crisi edile per cui pensare di sradicare 15.000 metri quadrati di bosco per ripiantare su un’area più ristretta nuovi alberi, costruire abitazioni per 1000 abitanti e ancora costruire un parcheggio sotterraneo, un’area commerciale ed edifici direzionali, con questa magra, non è proprio il caso o comunque, così la pensa, la Pitentino srl che deve realizzare il piano urbanistico denominato Te Brunetti- Nuovo Ospedale.
Se è vero, come dicono i bene informati, che ci sono ancora 5000 appartamenti sfitti o liberi, che il mercato del mattone ha subito un ribasso medio del 30% sia di compravendite che di importo dell’unità di superficie, meglio tenere le piante dove sono nate, cresciute e sviluppate.
Tutto rinviato al 2 Aprile 2017; fortunatamente non al primo aprile perché poteva sembrare uno scherzo.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti