La partita vista con e dai disegni di Ciffo
26ª giornata
9ª ritorno
12 marzo 2016
Giana Erminio-Mantova: 0-0
An formaìn d’ospedàl
Giustificazione per il mancato servizio sulla partita Mantova-Padova del 6 marzo: ero all’ospedale, in attesa di un’operazione allo zigomo (incidente). Ed è stato proprio il simpatico ricovero, con i pasti a base di formaggini, che mi ha ispirato il presente titolo. Anziché “tirarsi su” con un buon gorgonzola, il Mantova s’è accontentato di un formaggino d’ospedale. Infatti, con la Giana Erminio di Gorgonzola (nostra concorrente nella lotta per sopravvivere) anziché vincere com’era necessario (e preventivato), il nostro squadrone ha finito con l’accettare un pareggino del Lello che ci mantiene al terzultimo posto, sempre a 5 punti dalla zona salvezza sicura. Con una partita in meno da giocare e, alle porte, gli incontri proibitivi con Bassano (3°) e Cittadella (1°). Si parla addirittura di Javorcic in bilico (?), e lui sembra dire, come il collega Albè (contestato dai suoi tifosi), che ha fatto quel che poteva. Vedarém bén bèla.
Il Mantova sembra partire “a spron battuto” e al 2’ Marchi (1) controlla col petto un buon palloncino e (2) da fuori area sinistreggia impegnando l’ex Paleari, che però non si lascia commuovere e mette in angolo.
Al 28’ forse il rischio più grosso: su corner gianese, dopo un primo colpo di testa d’un biancoceleste (che non disegno per chiarezza), ri-testata d’un tal Augello da vicinissimo e pronta respinta del nostro Bonato, fortunato o bravo a trovarsi proprio lì, sul “secondo palo” (adesso sui corner si mettono sempre sul primo).
Per il resto, forse la cosa più bella del Mantova è questa punizione di Sereni (il migliore dei nostri), che costringe l’ingrato Paleari a un fotogenico tuffo. S’era al 5’ del secondo tempo e dopo la sera è calata la notte. Sperèma in sant Ansèlom.