Buongiorno e bentrovati.
La parola da ricordare di oggi è “zerbinotto”. Zerbinotto è un termine di intonazione ironica o, addirittura, spregiativa per indicare un giovane galante e di un’eleganza ostentata. Un bellimbusto, si sarebbe anche detto, oppure un damerino. Giovanni Verga era affezionato a questo termine, sia per indicare quei maschi “zerbinotti che passeggiano sotto le finestre, colle scarpe inverniciate” sia, più raramente, per rivolgersi all’universo femminile e asserire: “E chi se la sposa, quella zerbinotta?”.
La nuova parola da imparare di oggi è invece “ecochic”. Negli ultimi anni un rinnovato interesse ecologico ha fatto sì che il prefisso “eco” sia stato apposto a un gran numero di definizioni. Ecochic è una di queste e si usa per descrivere quello stile elegante e allo stesso tempo rispettoso dell’ambiente. L’ecochic ha conosciuto tanta e tale diffusione in tempi recenti, da essere ormai una definizione applicabile ai più svariati settori. Esiste una moda ecochic nel vestire, certo, ma esistono anche strutture alberghiere ecochic, linee di automobili, complementi d’arredo e tante altre cose che strizzano l’occhio all’ecologico.
A domani, con nuovi lemmi!
