600 pioppi abbattuti in aree protette
Buon venerdì silenzioso
“Fa più rumore un albero che cade che una intera foresta che cresce”.
Parto da questa citazione, usata spesso dai motivazionisti o dai pedagoghi per parlare invece di una vera foresta di circa 600-1000 pioppi con età variabile tra i 20 e 30 altri circa 15 metri, che silenzioamente è cresciuta e che rumorosamente è stata abbattuta da irresponsabili, oltretutto su un terreno demaniale, cioè di tutti noi, in area golenale vicino a Viadana.
Le guardie Forestali, che tra poco spariranno, assorbite da altri corpi militari, hanno messo i sigilli a 130 metri cubi di tronchi già accatastati e ad oltre 600 piante già abbattute da due soggetti di 30 e 60 anni che, incuranti di essere in un’area SIC (Sito di Interesse Comunitario), hanno fatto, invece propri interessi.
L’area è anche una Zps (Zona di protezione speciale) dove è vietato l’abbattimento tra febbraio e agosto per favorire la nidificazione e il ripopolamento della fauna.
Incuranti di ogni regola, sono entrati su un terreno non loro, con cingolati, carri e motoseghe e hanno fatto scempio, in qualche giorno, di quello che la natura ha realizzato in più di 10.000 lente giornate.
Non ho idea delle motivazioni che addurranno nel difendersi. In ogni caso, l’ignoranza non è ammessa e nemmeno può essere una attenuante.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti