1° Maggio quasi tutto aperto
Buon venerdì lavorante
Il Primo Maggio, festa del lavoro e dei lavoratori, cade di domenica e nonostante il giorno sia già festivo, non sarà festa per tutti.
Lo spostamento dello struscio e delle vasche, verso i finti paeselli da set cinematografico quali sono gli outlet, o i capannoni dei centri commerciali hanno dirottato l’attenzione dai diritti di chi lavora agli obblighi chi deve comprare e conseguentemente di chi deve vendere.
Sintesi: domenica. primo maggio, molti lavoreranno.
I giornalisti della carta stampata no, ma quelli delle emittenti radiotelevisive si e anche quelli delle testate on-line perché, nella nostra realtà, eternamente connessa e aggiornata, non ci può essere sosta.
Lo scorso anno, per il primo maggio, all’outlet di Bagnolo S. Vito, in 7 hanno scioperato davanti ai cancelli e, contemporaneamente entravano 6000 acquirenti a cui era stato regalato un concerto di Arisa.
E’ la nuova legge del mercato?
Non credo, visto che nella capitale delle borse, Londra, quando una festa come questa cade durante la settimana, domenica compresa, viene festeggiata, chiudendo tutto, il lunedì successivo e infatti, il 2 maggio, in Inghilterra e Bank Holiday, cioè fanno festa anche le banche, che per quella economia, è tutto dire.
Forse, da noi, non è più vero, come poetava Pavese, che lavorare stanca.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti