Polemica sulla celebrazione negata in orario di lezione
Buon lunedì celebrato
È aperta polemica tra il Sindaco di Rodigo e il Dirigente scolastico che non ha autorizzato, in orario di lezioni, la partecipazione degli alunni alla Messa di fine anno scolastico.
Da una parte, il Sindaco cita e invoca le tradizioni, dall’altra, il Dirigente sostiene che la scuola non è confessionale e pertanto la Messa non rientra nei piani didattici.
Come sempre succede dalle nostre parti, le istituzioni sono laiche o definite tali, ma la prassi è diversa come è diverso il percorso verso il posto di ruolo degli insegnanti di religione e gli altri insegnanti.
I primi, pur essendo lo Stato che li pagherà, vengono scelti dall’ufficio catechistico della Diocesi competente per territorio, i secondi, dal Ministero, tanto per fare un esempio di disparità che stride.
E poi, ritornando alla celebrazione Eucaristica, credo che per un praticante sia più importante la convinzione della imposizione per tutti a partecipare.
La Messa non è un’assemblea sindacale in orario di lezioni; i credenti praticanti, singolarmente o tutti assieme, possono celebrare l’Eucarestia prima o dopo l’orario di lezione.
Vale comunque, sia come atto di fede che come rispetto della tradizione, anzi forse vale di più.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti