Quando gli arabi arrivano coi soldi
Buon giovedì investente.
In questi giorni, oltre agli articoli sulla maturità, siamo stati bombardati dall’annuncio della Corneliani che passa di mano e che, da totalmente Mantovana, diventa, per il 50%, di un fondo arabo.
Non ho notato, nei commenti, nessuna preoccupazione circa la razza di chi porta i soldi, dimostrando che “pecunia non olet” e soprattutto non ho trovato cenno e nessuna preoccupazione di islamizzazione dell’azienda da parte di coloro che sono spesso in prima fila a gridare al lupo al lupo quando si tratta di richiedenti asilo.
Non è polemica, è solo voler fotografare una situazione perché l’economia non è mai avulsa dalla società, tenendo pure presente che questa azienda, quasi sessantenne, coinvolge 1100 persone, non solo nella realtà di Mantova.
L’auspicio del Sindaco Palazzi è che l’azienda resti legata alla città e che si rafforzi.
Intanto, l’altra azienda sartoriale, la Lubiam, proprio ieri ha festeggiato il premio appena vinto a Firenze nella più importante manifestazione della moda per uomo.
Noi, attendiamo da tempo, che entrambe le aziende aprano, in città, un bel punto vendita che aiuterebbe a rilanciare un centro storico non particolarmente brillante.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti