30% lo spreco alimentare medio
Buon lunedì domestico
Sabato, una signora che se ne intende, già vicedirettrice Fao e della Nazioni Unite, a Mantova, su invito dell’Accademia Virgiliana ci ha ricordato che sprechiamo il 30% del cibo.
Traducendo le fredde cifre significa che su tre copie di pane ne gettiamo una, su tre salami ne buttiamo uno, su tre bistecche una va nelle immondizie, su tre albicocche ne mangiamo due e la terza le gettiamo nell’umido, essendoci la raccolta differenziata.
Si può fare qualche cosa per evitare che ogni famiglia Mantovana butti il 17% di ortofrutta, il 15% di pesce, il 28% di pane e pasta, il 19% di uova, il 30% di carne e il 32% di latticini buttando di fatto più di uno stipendio medio all’anno (1693€) nella pattumiera?
Sicuramente non possiamo chiedere, a chi vende, di insegnarci a compare di meno, ma certamente dobbiamo inserire nei percorsi scolastici corsi di semplice economia domestica applicata al riuso dei prodotti che si hanno in casa, rivolgendo gli insegnamenti, sin dalle elementari, sia a maschi che a femmine, ovviamente.
E’ una delle strade, non l’unica, ma è bene iniziare a fare qualche scelta, collettiva e anche soggettiva.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
