Potare salva piante e umani
Buon venerdì tagliente
Credo che si debba prendere atto che la natura, soprattutto a causa dell’uomo, sta cambiando anche l’andamento delle stagioni.
Non mi riferisco alla sparizione delle mezze stagioni ma al fatto che Mantova è percorsa da venti e flagellata da nubifragi come mai prima d’ora.
Il risultato è, purtroppo, anche luttuoso, come nel caso della signora uccisa dall’albero caduto al quartiere “due pini”, evento che, per fortuna, non si è ripetuto in altre occasioni quando a rimetterci sono state solamente le auto parcheggiate sotto alberi troppo alti che sono stati sradicati del vento anomalo.
La saggezza popolare e contadina sostiene che la potatura è la ricchezza del vignaiolo, così la cimatura delle piante “urbane” sarà la sicurezza del cittadino.
Ci sarà sempre qualcuno che piangerà per la riduzione in altezza degli alberi, ma se non lo fa l’uomo, ci pensa il vento che non cima, ma sradica.
Meglio fare manutenzione verde che segare gli alberi, sempre sperando che non si siano abbattuti sulle la teste di qualche passante o sulla capote di qualche auto.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
