Buon sabato verde
Tutte le azioni umane hanno un costo, l’approssimazione, l’incompetenza, il pressapochismo, lo amplificano.
Prendete lo sfalcio delle castagne di lago (trapa natans il termine scientifico, trigol, quello dialettale) che con il caldo aumentano a dismisura soffocando l’acqua e rendendo la superficie attorno a Mantova praticamente un falso prato.
In luglio, il Comune di Mantova, ha anticipato 10.000 euro affinché si facesse qualche cosa per non degradare troppo l’immagine della capitale della cultura.
La Provincia, che sino a prima della finta soppressione aveva le competenze, non poteva intervenire, il Parco del Mincio, con le casse al verde, non poteva intervenire, ma con quella piccola iniezione di liquidi, intesi come soldi, è stata presa una chiatta con sopra una escavatrice o simile e sono state tagliate le piante infestanti.
Invece di portare le piante tagliate a secco, smaltirle e magari utilizzarle come fertilizzante a terra, complice sicuramente la poca disponibilità finanziaria, sono state lasciate galleggiare per scorrere a valle.
Adesso, il lago inferiore è verde come le piscine olimpiche di Rio 2016 e Porto Catena è invaso da quell’erba acquatica che chiamiamo “pavarina” rendendo quasi impossibile la navigazione e l’attracco.
I costi, come gli effetti delle approssimazioni si fanno sentire e si vedono, e sono pure brutti.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
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