Buon mercoledì fuso
In Italia ci sono 7998 comuni.
Erano 8000 prima che Virgilio e Borgoforte si unissero in Borgovirgilio, e prima che Sermide e Felonica si unissero con un nome da definire, dopo il referendum di domenica scorsa che ha visto prevalere il SI alla fusione tra i due comuni limitrofi.
Non tutti, comunque, tendono a voler fondersi.
Ricordo che Bigarello ha detto NO alla fusione con S. Giorgio e che in questi giorni volano stracci tra i cittadini di Solferino che sono per l’unione con Castiglione delle Stiviere e quelli che non ne vogliono proprio sapere con imbrattamento di muri poi ripuliti e striscini sui piloni dell’illuminazione del campo sportivo.
I problemi, saltando quelli meramente campanilistici, sono economici.
Una piccola comunità può permettersi un Consiglio Comunale, un Sindaco, un Segretario, un Tecnico, una anagrafe, un Vigile, degli assessori, ovviamente retribuiti?
Se si fanno i conti è difficile farli quadrare e infatti, a livello centrale, per invogliare i Comuni a unirsi, si concedono incentivi di milioni con lo sforamento del Patto di stabilità, come sta succedendo a Borgovirgilio e come succederà a Sermide-Felonica ma, dicono i più scettici, finiti gli incentivi, si tornerà come prima a boccheggiare vista la riduzione dei trasferimenti dallo Stato centrale.
Difficile dire, con certezza, chi ha più ragione.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti