Buon lunedì sicuro
Sono convinto che in tanti, quando è stato pubblicato che la gara per le luminarie natalizie era stata vinta da una ditta del sud, abbiamo pensato male, abituati a ditte che esistono solo sulla carta e che poi fuggono o non terminano i lavori come le cronache ci hanno spesso comunicato.
Per le luminarie di Mantova, che possono piacere o meno, non è stato così.
Si è presentata una ditta con maestranze rigorosamente con caschetto e imbragatura, dovendo lavorare a più di due metri dal suolo, con cestelli elevatori al posto delle scale a pioli, come le ditte dello scorso anno e del precedente ancora, con una varietà e tipologie di illuminazione che non abbiamo mai avuto.
Non sono un entusiasta delle illuminazioni natlizie, ma qui voglio occuparmi della sicurezza, sia di chi lavora che di chi potrebbe subire le conseguenze di un esecuzione del lavoro fatta alla rinfusa.
La ditta di questo anno, si è presentata in regola con tutto, equipaggiamenti e mezzi idonei, non obsoleti, e in grado di proteggere il lavoro e l’ambiente circostante.
Un cantiere è un nido di insicurezze, un cantiere mobile ancora di più.
Ha forse creato più disagio, bloccando o rallentando il traffico durante la posa con camioncini dei cestelli elevatori che, nelle vie piccole ostruivano ogni altro transito, ma la sicurezza delle persone vale più dei minuti di attesa.
Complimenti ai responsabili e ai lavoratori che non snobbano le protezioni e i protocolli di sicurezza.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti