Buon giovedì consapevole
Non possiamo certo dire che le polveri sono una sorpresa.
Sono arrivate assieme alla nebbia padana pesante, così come sono arrivate le prime contromisure che sono le stesse dello scorso anno, di quello precedente e di quello prima ancora.
Niente di nuovo sotto il sole oscurato dalla coltre nebbiosa frammista a PM10 e PM 2,5.
Invece di essere pronti a fermare o ridurre il traffico e a implorare i cittadini di abbassare il riscaldamento delle loro case attorno a 19° con un + o – due gradi di tolleranza, l’Assessore si è preso altri due giorni per informare al meglio i cittadini.
Informare di cosa? Ci sono novità rispetto all’atteso arrivo del superamento della soglia, che teoricamente fa male, di 50 mg/m3?
Si l’unica novità è che martedì scorso abbiamo raggiunto la bella concentrazione di 84 mg/m3, vale a dire 34 mg in più rispetto alla soglia di attenzione; non pochi.
Ormai lo sappiamo, attrito delle ruote a terra, scappamenti di auto che sono obsolete, fumi di camini a legna, scarico in aria delle caldaie domestiche vanno controllati e ridotti; inutile attendere altre soluzioni.
L’unica sarebbe di inventare controlli efficaci ed efficienti, il resto è solo poesia.
A risentirci domani, raucedine permettendo. Grazie
@robertostorti