Anche per il 2017 riparte il tour dei Festival itineranti di Franciacorta, che questa volta farà tappa a Mantova. Una scelta ispirata, oltre che dal grande fascino di questo scenario, anche dalla stretta collaborazione nata attraverso il progetto ERG. L’ European Region of Gastronomy, al quale la Lombardia Orientale partecipa con le città di Brescia, Mantova, Cremona e Bergamo, ha infatti creato il contesto perfetto per una valorizzazione reciproca delle eccellenze di questi territori, secondo la stessa filosofia che anche i Festival Franciacorta Itineranti condividono da alcuni anni.
“Una delle grandi espressioni della vitivinicoltura lombarda, come appunto è il Franciacorta, accanto a un percorso di internazionalizzazione, peraltro in forte crescita, scommette sul territorio regionale e su una realtà attenta alla qualità come Mantova – dichiara l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava -. È un modo efficace per avvicinare i consumatori a un prodotto di altissimo livello, figlio di un’area come la Franciacorta conosciuta a livello mondiale per i propri vini. La tappa di Palazzo Te coniuga produzioni di alto livello con uno dei simboli del Rinascimento, nell’ottica della celebrazione del progetto ERG. Di questo ringrazio in particolare il Consorzio Franciacorta per aver valutato positivamente un’idea che abbiamo condiviso, individuando Mantova e la reggia giuliesca come sede di questo evento”.
“Mantova continua ad accogliere eventi di qualità anche nel 2017 – ha sottolineato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -. Ne è un esempio la tappa del tour dei Festival itineranti di Franciacorta a Palazzo Te che metterà in vetrina un vino di eccellenza delle nostre terre in uno dei palazzi più belli del Rinascimento. La nostra città, insieme a Bergamo, Brescia e Cremona, hanno avviato quest’anno un ricco programma di promozione, East Lombardy, regione europea capitale dell’enogastronomia. Siamo convinti che questa scelta poterà grandi benefìci per tutti ed avrà ricadute turistiche ed economiche importanti. Unire cultura ed enogastronomia, valorizzare la buona cucina è un’importante carta da giocare per rilanciare i nostri territori a livello europeo e internazionale. Ringrazio l’assessore regionale Gianni Fava per avere proposto questa bella iniziativa”.
Appuntamento insieme alle 46 cantine presenti, lunedì 13 marzo, nella meravigliosa cornice di Palazzo Te, per un percorso di degustazione dedicato al Franciacorta in tutte le sue diverse sfumature ed interpretazioni. Come di consueto i banchi d’assaggio e i produttori guideranno gli ospiti alla scoperta delle varie tipologie, durante tutto l’arco del pomeriggio:
• Dalle 16.00 – 18.00: ingresso riservato a stampa e operatori (accredito stampa a stampa@franciacorta.net; accredito operatori: http://franciacorta.eventbrite.it – è consentito un solo ingresso gratuito per singola attività commerciale)
• Dalle 18.00 – 21.00: apertura al pubblico, stampa e operatori (ingresso per il pubblico € 20; per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food e Fisar € 15 – biglietti disponibili in prevendita sul sito: http://franciacorta.eventbrite.it).
Per i partecipanti al banco d’assaggio che vorranno approfondire le loro conoscenze e mettersi in gioco ci sarà la possibilità di prender parte ai seminari di degustazione presso I Tinelli:
• 16.30 Seminario I
Le diverse declinazioni del Franciacorta Rosé: il ruolo dei vitigni nell’assemblaggio
• 18.30 Seminario II
Indovina Chi? Degustazione alla cieca di quattro tipologie di Franciacorta
Anche i biglietti d’ingresso ai seminari sono acquistabili online sul sito http://franciacorta.eventbrite.it al prezzo di 10.00€ cad. | Per informazioni: eventi@franciacorta.net
Le 46 cantine presenti: Abrami Elisabetta – Alberelle di Dabeni Luca Zefferino – Antica Fratta – Azienda Agricola Fratelli Berlucchi – Barboglio de Gaioncelli – Barone Pizzini – Bellavista – Berlucchi Guido – Bersi Serlini – Biondelli – Bonfadini – Bosio – Ca’ del Bosco – Camossi – Cantina Chiara Ziliani – Castel Faglia Monogram – Castello Bonomi Tenute in Franciacorta – Castello di Gussago la Santissima – Castelveder – Contadi Castaldi– Corte Aura – Cortebianca – Faccoli Lorenzo – Ferghettina – Gatti Enrico – La Boscaiola Vigneti Cenci – La Montina – La Rotonda – La Torre – Le Marchesine – Lo Sparviere – Marchese Antinori Tenuta Montenisa – Mirabella – Monte Rossa – Mosnel – Quadra – Ricci Curbastro – Romantica – Ronco Calino – San Cristoforo – Santa Lucia – Solive – Tenuta Montedelma – Uberti – Vezzoli Giuseppe– Villa Franciacorta.
Il Consorzio Franciacorta è l’organismo che garantisce e controlla il rispetto della disciplina di produzione del Franciacorta, primo vino italiano prodotto esclusivamente con il metodo della rifermentazione in bottiglia ad avere ottenuto nel 1995 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Il lavoro del Consorzio si articola in diverse attività: dalla tutela del marchio e del territorio, alla valorizzazione del prodotto attraverso un continuo lavoro sul disciplinare e sul regolamento di produzione; dall’informazione al consumatore fino alla promozione del Franciacorta quale espressione di un territorio, di un vino e di un metodo di produzione. Fondato il 5 marzo del 1990 ha sede a Erbusco, nel cuore della Franciacorta. Il Consorzio è presieduto da Vittorio Moretti e conta 116 cantine. Nel 2016 l’export ha registrato un aumento del +15%. Il principale mercato si conferma il Giappone che ad oggi costituisce il 22% del totale, seguito da Svizzera che rappresenta il 15,2%. Interessanti le performance di crescita dei vari paesi: la Germania (13,2%) supera gli USA (12,4%) con una crescita di oltre il 24%, mentre il Giappone registra un ulteriore + 16%. Sorprendente il cambiamento in atto nei Paesi Scandinavi dove l’interesse verso Franciacorta è in netto aumento: la Norvegia riporta infatti un +249%, mentre la Svezia addirittura una crescita del 514% seppur su bassi volumi.