Soluzione fallimentare per piazzale Mondadori

Soluzione fallimentare per piazzale Mondadori

Condividi

Buon mercoledì liberante

Il fallimento delle ditte che avrebbero dovuto costruire alberghi e negozi nella ex autostazione di fine Pradella, a Mantova, pare, che si concluda con una vendita il cui valore é 7 volte minore della sola esposizione del maggior creditore che é MpS.

La banca Senese che si é mangiata a suo tempo la BAM, non sta tanto bene, come minimo ha un po’ di tosse, se non una bella bronchite e, probabilmente, (ma ha ancora un po’ di tempo per poter porre i veto alla offerta di questi giorni), porterà a casa parte dei 4,2 milioni di Euro che un fondo americano é disposto a pagare.

MpS é esposta per 27 milioni e dovrà accontentarsi di un importo circa 7 volte inferiore, ma, tra il rimanere con il cerino in mano e cederlo ad altri, forse si accontenterà.

Non so cosa porteranno a casa i creditori minori.

Una storia, quella dell’ex autostazione, iniziata male, trasformando fermate di autobus in improbabili stazioni denominate passanti, un garage sotterraneo snobbato dai più, e una catena di fallimenti che molto probabilmente finirà con la costruzione di un ennesimo supermercato di cui non si sente l’esigenza, in una città di 45.000 abitanti, circondata da mega, iper e super mercati.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti

Immagine tratta da: http://www.liberatiarts.com/altro/2008Piazzalemondadori2.jpg