Buon lunedì festivo
Ieri i giocatori del Mantova hanno incrociato le gambe, incrociare le braccia non avrebbe avuto lo stesso effetto, contro un presidente (p minuscola) che capendo bene il messaggio che arrivava dal campo, ha reagito da par suo paragonandoli alle deiezioni umane.
Probabile che dal campo il messaggio fosse diretto al presidente, ma tutto parte dal fatto che proprio lui é il primo a non fare il suo dovere, pagando gli stipendi arretrati, erogati solo a parole ma non in moneta sonante, moneta che manca, sempre, all’appello.
I regolamenti calcistici, che sono i più elastici al mondo, sanciscono comunque pene a quelle squadre che non pagano stipendi e contributi e, se non ho capito male, il Mantova ha già 1 punto o forse più di penalizzazione proprio per questo motivo nel futuro campionato che sapremo dopo i prossimi 90′ in che serie sarà.
Quello che sappiamo é che c’é un presidente arrogante, villano e squattrinato che millanta di avere soldi ma che non li scuce a chi lavora e corre.
Mancano all’appello gli stipendi di qualche mese e i giocatori, tra di loro, stanno aiutandosi economicamente, perché i miliardari sono solo i pochi di serie A e forse qualcuno di B, non confondiamoci.
A risentirci mercoledì. Grazie.
@robertostorti