Buon lunedì collegato
Mi faceva notare un amico architetto e urbanista, che la stazione ferroviaria di Mantova é l’unica stazione, non di paese, che non é collegata al centro della città che serve.
Per usare un termine che da l’idea, manca il link (collegamento sicuro e facile per far arrivare chiunque lo usi, dove vogliamo che arrivi), tra centro storico e la casa dei treni.
In altre realtà, non solo italiane, la stazione é il primo biglietto da visita della città, con le indicazioni per muoversi e con le proposte commerciali del territorio.
Da noi, tutto questo non esiste, rimane solo il brillante isolamento dal resto del corpo urbano.
In questi giorni sono iniziati i lavori per un importo di 8 milioni di euro sborsati dalle ferrovie per l’adeguamento della stazione.
Vuol dire che non c’é nemmeno lontanamente l’idea di spostare la stazione e tanto meno i binari che, come i laghi, circondano la città ingabbiandola in passaggi a livello.
E’ tempo, allora, che la città venga unita alla stazione con un percorso che abbatta le barriere di viale Pitentino, che é di fatto una tangenziale, con sottopassi o sovrappassi o per pedoni e ciclisti o per le auto.
Le tecnologie per fare queste scelte non mancano, e, a quanto pare, nemmeno i soldi, visto che, anche oggi, ci annunciano che il tesoretto a disposizione del sindaco Palazzi é aumentato di altri 30 milioni di cui due usabili immediatamente.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti