
Buon giovedì discutente
In Consiglio Comunale a Mantova, alcuni consiglieri di minoranza hanno protestato con mascherine sul volto, perché , a loro dire, viene impedito dal Presidente del Consiglio, di svolgere la loro funzione non mettendo mai all’ordine del giorno la discussione delle interpellanze.
Il Presidente dice che non destina la prima ora alla discussione, come previsto dal regolamento, perché non vuole interrompere, dopo un’ora, la discussione su una mozione.
Mi sembra una giustificazione bizantina perché, o si cambia il regolamento o lo si applica, e poi, un’ora, é un oceano di secondi più che sufficienti per dibattere, se chi interviene esercitasse la sintesi.
Al Parlamento Europeo, gli interventi possono essere di 90” o al massimo del doppio: 3 minuti poi tolgono la parola.
Credo che se i Consiglieri imparassero ad essere più sintetici, forse li ascolteremmo di più e più volentieri, ma credo anche che se il Presidente fosse indicato dalle minoranze e non dalla maggioranza che amministra o governa, le garanzie sarebbero, forse, più tutelate.
Per i più giovani ricordo che anche nel Parlamento nazionale, era così prima che arrivassero le truppe che non intendevano fare prigionieri.
Jotti, Ingrao, per citare i primi due che ricordo, non erano appartenevano certo alla Democrazia Cristiana che allora governava.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti