la partita vista da Ciffo
Il grande Vittorino, nato a Feltre e morto a Mantova, dove alla corte dei Gonzaga gran maestro rivelossi, spero non si dolga dell’uso burlesco del suo nome onde celebrar la mini-vittoria (1-0 all’83’!) del Mantova con l’Union Feltre. Già nel resoconto dell’andata mi ero permesso di tirarlo in ballo, il grande Vittorino, allora per sdrammatizzare la mancata vittoria (vittori-a-no) dei nostri eroi (3-3!). Me lo concedo tanto più ora, per celebrare una vittoria (arrivata dopo tre pareggi in bianco consecutivi) importante perché ci mantiene al quarto posto staccando un po’ l’Este inseguitrice. Vittoriina perché, se pur secondo noi mantovani meritata, oltre che minima è stata anche sofferta, tanto che il nuovo mister dell’Este Andreolla sostiene che «era una partita da pareggio». Fate vobis.
Al 16’ è bravo Bertozzini a “contrare” un tal Pillon davanti a Lazarev, mettendo in corner quel che sembrava un gol fatto. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Al 4’ della ripresa a trovarsi davanti al portiere è il nostro Barone (lancio di Saporetti), ma sbaglia clamorosamente il controllo e un omino rossoverde ringrazia e libera. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Per farvi vedere l’azione del gol (velocissima e davanti alla porta lontana dalla tribuna laterale Te) mi occorrono due disegni (oltre che l’aiuto del filmato):
siamo al 38’, Carrasco va sul fondo e crossa, gran destro (!) di Correa e paratona dell’arancion portiere… (clicca sul disegno per ingrandirlo)
… sulla respinta c’è ancora il gran Correa che ti sfodera una rovesciata sinistrorsa; deviazione di un rossoverde, palla sotto la traversa e poi danzante sulla linea; Sandokan Guazzo è in agguato e la spinge dentro. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
L’è mia fnìda perché in pieno recupero il buon Palma salva baracca e burattini sulla linea respingendo un tiro mancino di tal Pellizzer. E finalmente l’è fnìda dabón, è finita davvero. (clicca sul disegno per ingrandirlo)