la partita vista da Ciffo
Su un campo di stretta misura (“campino parrocchiale” dicevano in radiocronaca) vittoria di stretta misura, che pur sempre vittoria è, e via andare! Sembrava proprio che i nostri eroi, votati all’attacco secondo i dettami dello squalificato Morgia, in quel campino, con tutti gli scanzoeccetera a difendersi davanti alla porta, non riuscissero a trovare un pertugio per il tiro vincente. Allora, per fare un po’ di spazio, han pensato bene di restare in 10 all’inizio (5’) della ripresa, quando quel fenomeno di Baniya s’è fatto espellere per doppio giallo. E alé, quasi per rendere omaggio al grande Liedholm (“in 10 si gioca meglio”), al 28’ è arrivata “la zampata del bomber” (la Voce) Ferri Marini, (FM10 secondo la Gazzetta!), dopo di che non si son più corsi pericoli e s’è anzi sfiorato il raddoppio. E adés agh è da vìnsar anca in casa.
Va ben che la vittoria secondo i nostri quotidiani è meritata, ma bisogna pur ricordare che al 40’ Baniya ha rischiato un rigore, e dopo un minuto il Borghetto s’esibisce in questa doppia paratona salvabaraccona. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Il gol al 28’ della ripresa: Ferri Marini piomba su un traversone di Minicleri e sinistreggia trafiggendo il Boffa portiere. Meritati elogi per il bomber, ma nessuno lo rimprovera per essersi tolto la maglia beccandosi l’ammonizione. Chissà chi ha inventato questo bel modo di esultare, e chissà perché ogni tanto qualche fenomeno lo ripete, a danno proprio e della squadra. Mah! (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Per concludere, e far vedere che il Mantova, in 10 e in vantaggio, finisce all’attacco, il raddoppio sfiorato da Ekuban di testa, su punizione di Ferri Marini, al 35’. Un pelo dal palo, e alé! a rivederci al Martelli. (clicca sul disegno per ingrandirlo)