la partita vista da Ciffo
Trattandosi dell’andata, a parità di punteggio, i gol in trasferta valgono il doppio: dunque, il Matelica è in vantaggio, e, per passare il turno e andare in finale, il Mantova, nella partita di ritorno, deve vincere, o pareggiare segnando almeno 2 gol.
Mister Morgia è comunque contento della prestazione della sua squadra, che, secondo lui, ha “giocato benissimo” e ha l’80% di probabilità di qualificarsi…
Mica tanto contenti, invece, noi tifosi, non solo per la “beffa” del gol matelico verso la fine, ma anche perché non abbiam visto questo gran bel Mantova, soprattutto nel primo tempo (poco incisivo) e verso la fine del secondo, quando ha cominciato a difendersi finendo col prendere il fatal golletto. Del resto anche il Morgia ammette che “quando proviamo a difendere lo facciamo male”. Elora? Meglio passare alle immagini.
Del primo tempo annoto solo questo bel colpo di testa di Ferrarone, deviato in corner dal giallovestito portiere col classico “colpo di reni”. Era il 9’. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Il Mantova migliora nel secondo tempo con l’ingresso di Alma e di Minicleri, che, infatti, al 60’, verticalizza (adesso la chiamano “imbucata”!) per Yeboah: il neo papà entra in area, diagonaleggia e festeggia, dedicando il gol al figlio appena nato. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ma all’84’, èccoti “la beffa”. Punizione matelica sulla destra, dal mucchio in area spunta la testatona di tal Dorato, ed è gol: oro per loro e piombo per noi, dificil da mandàr şò. (clicca sul disegno per ingrandirlo)