“An gh’è mal”, cioè “non c’è male”. È questo il mio parere dopo aver visto la diretta streaming della partita. Chi ha letto i commenti elogiativi dei nostri quotidiani dirà che sono un po’ “avaro”, ma, trattandosi della prima partita, con squadra tutta nuova (tranne Guccione e Silvestro), allenatore nuovo e campionato nuovo, penso sia meglio andarci piano coi giudizi e aspettar conferme.
Certo, il Mantova ha vinto, e penso meritatamente, anche se l’ex Antonioli mister della Fermana dice che la sua squadra ha giocato meglio, solo che non l’ha “buttata dentro”. Vero è che la partita è stata equilibrata e povera di emozioni, con un Mantova migliore nel primo tempo e la Fermana nel secondo, almeno fino a che non ha preso il gol su rigore, peraltro “sacrosanto” (il velocissimo Cheddira steso in area).
Ma lasciamo parlare i tre disegni: una grande occasione per parte e il bel rigore di capitan Guccione.
13’: Guccione lancia Rosso, che (1R) in qualche modo salta il portiere Ginestra (1P) in uscita e, (2R), crossa per la testolina del pur bravo Cheddira che, davanti alla porta senza portiere ma con un paio di omini gialli a sostituirlo, passa gentilmente al rientrante Ginestra (2P) che sentitamente ringrazia. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
21’st: punizione da sinistra, e l’ex Scrosta sinistreggia al volo , ma, buon per noi, dritto sul nostro portieron Tozzo (che tanto tozzo non mi pare) e palla in angolo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
27’st: capitan Guccio rigoreggia col suo prode sinistro e la prima partita è vinta. Alé! (clicca sul disegno per ingrandirlo)
