Buon sabato fragile
L’altro giorno ero contento di comunicare ad una amica che, come per gli ultrasettantenni, anche per i “fragili”, era giunto il momento della prenotazione per essere vaccinati a casa.
Non facevo i conti con la disattenzione dei programmatori del sistema di prenotazione, per i “fragili”, rimasto in carico alla Regione Lombardia, e non alle poste.
Non avendo inserito nei database di controllo, i codici delle patologie dei “fragili”, il sistema non ha accettato moltissime richieste, legittime, ritardando di fatto, non solo la prenotazione ma la vaccinazione di coloro che, la parola stessa, definirebbe di maneggiare con cura.
Al mio sms all’amica, nell’annunciare la possibilità di prenotare, la risposta è stata “rido per non piangere”
Aveva ragione Lei.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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