Segnano subito, viaggiano che è un piacere, ma poi s’inceppano e subiscono il gol-pareggio d’un tal Tartaglia. Ma tanto basta per accedere ai famigerati playoff, un “mini-torneo a 28 squadre” (Gazzetta), tutto da vincere per salire in serie B. Ma gninte! Eppure, a guardare l’esultanza di Troise e compagnia, parrebbe che l’avessimo già bell’e vinto, mentre bisognerà cominciare col superare il Cesena domenica prossima, in una partita da dentro-fuori. Pillon e triestini, invece, non son tanto contenti perché, pur essendo già certi dei playoff, solo vincendo, come han proprio tentato di fare, avrebbero “saltato” il primo turno. Ma non ci son riusciti per le parate di Tosi e la buona prova di tutto il Mantova che, segnando subito con Cheddira, ha addirittura rischiato di raddoppiare grazie a un paio di micidiali contropiedi. In conclusione, ne è uscita una partita finalmente gradevole, dopo tanti deprimenti “sbadàc” (“sbadigli” per gli smemorati).
8’. Grande lancio di Gerbaudo (dalla nostra metà campo!) per Cheddira, ch’ il ferma sòl s’il büta şò, frega tutti in velocità e offre alla porta di Offredi portierone un velenoso diagonalsinistrone. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
12’. Stavolta il lancio è addirittura di Tosi sempre per Cheddira, ch’l’è come invitar n’oca a bévar: gran passaggio per Ganz che controbalza nell’aere triestino. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
22’ del secondo tempo. Pinton conclude sulla destra una bella azione (in verticale!) con un basso traversone mancato per un niente sia da un difensore blu che dallo scivolante Ganz. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
31’. Il Mantova però arretra troppo e, al 10° corner triestino, il Tartaglia golleggia di testa sul secondo palo, dove non è più di moda piazzare il portiere. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
90’. Di tutte le decantate parate di Tosi vi disegno l’ultima, al 90’, tanto per portar a casa il playpunticino. (clicca sul disegno per ingrandirlo)