Già, un brutto vizio, quello di segnare, dominare e poi arretrare e farsi raggiungere. Va bene che siamo solo alla seconda giornata, e quindi parlar di “vizio” è un po’ esagerato, ma l’è mèi cambiar registar sübit. Mister Lauro infatti non è mica tanto contento (“avremmo potuto ritrovarci a 6 punti ma ne abbiamo solo 2”), mentre mister Brevi parla di pareggio “strameritato”. Dónca, sperém ch’la cambia, e ala şvelta.
21’. Guccione dalla nostra metà campo lancia Zappa che arriva appena prima di un celeste (così son vestiti i gianesi) difensore ma, giunto in area, diagonaleggia fuori d’un pelo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
4’ del secondo tempo. Guccione serve Zappa che crossa e il De Cenco in mezzo a tre celestini riesce a schiacciare di testa, ma il giallovestito (gli ho tratteggiato solo i calzoncini per distinguerlo dai suoi compagni) portiere riesce a deviare in corner. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
9’. Gerbaudo serve Guccione che spara da 20 metri e sulla respinta del sempregiallo portiere il De Cenco stavolta testeggia in porta: 1-0! (clicca sul disegno per ingrandirlo)
30’. “cambio-campo” rasoterra dei gianesi, palla a destra per un tal Perico che crossa in mezzo dove il 9 Corti gira nell’angolino tra l’ammirazione dei nostri eroi. Ca ‘n sücèda pü! (clicca sul disegno per ingrandirlo)