la partita vista dal Ciffo
“Stavolta l’è sta ‘n bel védar”: questa volta è stato un bel vedere, dopo il brutto spettacolo della volta scorsa. E s’è tirato fiato, sperando che il Mantova sia questo. Non solo perché ha vinto, ma perché lo ha meritato, contro una squadra delle prime, che gioca bene e ci ha fatto sudare. An bel védar perché si son visti tre bei gol, in particolare il nostro secondo, gran rovesciata (i brasiliani la chiamano “bicicletta”) di Monachello su cross dalla sinistra: da lüstràras i oc (da lucidarsi gli occhi)! Ma bello anche vedere il Mantova difendersi bene e rischiare addirittura il terzo gol… Ma il tempo stringe (i şóga ogni dü dì) e son costretto a passare ai disegni con commento sintetico anzichenò.
25’. Errore feralpino, Il Monaco ne approfitta, parte palla al piede vanamente inseguito, e, giunto davanti al De Lucia portiere, lo trafigge diagonaleggiando. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
6’ del secondo tempo. Il pareggio: un cross rasoterra dalla destra spiazza un po’ tutti, ma non tale Corradi, che (1) stoppa di destro, fa una giravolta e (2) sinistreggia ingannando il prode Marone. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
9’. Il “gollasso” (telecronista) di Monachello su cross di Silvestro che quasi sviene dall’emozione, mentre il De Lucia portiere si mette le mani nei capelli. Spettacolo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
42’. Delle paratone di Marone vi offro l’ultima, che salva il risultato, su fucilata di tal Guidetti. Anch’io, come Galderisi, l’ho vista dentro (e dentro può sembrare anche nel disegno, ma in realtà il Marone l’ha deviata fuori). (clicca sul disegno per ingrandirlo) E sperém ch’la düra.