Coi vronés l’è sémpar düra

Coi vronés l’è sémpar düra

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la partita vista dal Ciffo

Nell’andata s’è perso e scrivevo : “Coi vronés an gh’è vers. Con i veronesi non c’è verso, e s’è perso”. Nel ritorno stavamo rischiando, poi perdendo, poi pareggiando, poi vincendo, poi di nuovo pareggiando a alla fine rischiando. Dónca, coi vronés l’è sémpar düra, con i veronesi è sempre dura, e teniamoci il pareggio, anche se la Voce scrive di “occasione sprecata” e “due punti buttati”. Ma Galderisi dice sicuro che “nel calcio bisogna sempre considerare il bicchiere come mezzo pieno” (Gazzetta), mentre il mister Fresco della Virtus (squalificato per espressioni non ortodosse), attraverso il suo vice Gamberini parla di “buon pari”. Con quattro partite ancora da giocare, siam sempre lì, un po’ sotto i play off e un po’ sopra i play out. Sintesi stringata per lasciar parlare i 6 disegni (4 gol e 2 paratone del Marone).

28’. Rischiamo: L’islandeson Hallfredson mette sulla testa dell’ex Zigoni, che sembra, ma non è, in fuori gioco, e il prode Marone fa il primo paratone. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

38’. Perdiamo: Il 10 Danti insacca il rigore procurato da Checchi (atterramento di Zigoni). Al Maro l’intuìsc ma l’è mìa bastansa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

43’. Pareggiamo: su punizione di Guccione, la palla si alza a campanile, e il Checchi la rialza di testa sulla traversa, il rimbalzo pare oltre la linea, ma il Milillo la ricaccia dentro perché “non si sa mai com’èla”. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

5’ Secondo tempo. Vinciamo: Silvestro, servito dal prode Gerbaudo, crossa per Paudice, che, memore del mio augurio a fine commento della volta scorsa, testeggia prepotentemente in rete il 2-1. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

26’. Pareggiano: l’Alfredone islandesone detta il passaggio sulla sinistra vuota di biancorossi, riceve e crosseggia insidioso; Checchi riesce solo a deviarla e l’Arma fa centro. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

40’. Rischiamo: Cornerone dell’Alfredone per il testone di Faedo e paratone di Marone che salva il baraccone. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

 

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