“Tant par cominciàr”: da prendere come si è, se pessimisti col seguito di: “e chi sa quanti an ciaparém ancora”; se ottimisti col seguito di: “beh, a sém sol ala prima…”, nel senso che c’è tempo per migliorare. Il difetto è chiaro: la difesa, o meglio, la squadra che attacca anche bene ma lascia “praterie” al contropiede, che adesso chiamano “ripartenza”.
Scusanti per l’ingloriosa disfatta? C’era un fallo per noi immediatamente prima di quello nostro che c’è costato il rigore dell’uno a zero; e troppi passi dell’arbitro per segnare la distanza della barriera nella punizione che ci è costata il 3-2, inizio dello sfacelo.
Comunque, ho disegnato il mister Ciceri che sventola la quaterna e il mister Corrent che ci pensa su perplesso.
E adesso? Al solito, “vedarém ben bèla” e … “bala avanti e pedalare!”
Mi scuso con i miei 15 lettori per il ritardo e per la paradossale fretta nell’esecuzione dei 6 disegni (6 gol!).
20’. Il rigore segnato da tal Morosini. Il nostro Chiorra intuisce ma senza arrivarci. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
24’. Subito dopo la traversa “scheggiata” da Monachello (23′), contropiede vincente con finaldiagonale di tal Cogliati e 2-0. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
41’. La cosa più bella della partita è il gol di Mensah, frutto di una splendida azione del nostro numero 3 Ceresoli, che scambia prima con Pierobon, poi con Gerbaudo, e conclude col cross rasoterra per l’accorrente Mensah. 2-1. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Subito al 1’ del secondo tempo è pareggio di Perobon (1-2P) che mette dentro la corta respinta del portiere Sposito (1-2S) su terrificante tiro da chissadove di Iotti. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ma al 20’ arriva il 3-2 di Morosini sulla punizione contestata per l’eccessiva distanza data alla barriera. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
E, dulcis in fundo, la quaterna del prode Anastasia che fa tutto il campo col pallone tra i piedi e alla fine diagoneleggia impietoso. 4-2 e sperèm in ben. (clicca sul disegno per ingrandirlo)