I porti fluviali potrebbero aiutarci a ridurre le polveri

I porti fluviali potrebbero aiutarci a ridurre le polveri

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Buon sabato polveroso

Oggi, sesto giorno consecutivo di sforamento delle polveri sottili PM10 e PM2,5 sarà vietato, alle auto diesel inferiori a Euro 4 compreso, uscire dal garage o di abbandonare lo stallo occupato in strada.

Anche i riscaldamenti dovranno essere abbassati e qui, i controlli, sono quasi impossibili, demandando tutto alla sensibilità ed eticità di ognuno di noi.

Le polveri non stanno scherzando, ormai sono in tripla cifra: 120 microgrammi per metro cubo, quando il limite di attenzione è a meno della metà.

Se si è scettici, basta scorrere una mano sul vetro dell’auto lasciata all’aperto anche per una sola notte

I 12 porti fluviali, della nostra provincia, 6 pubblici e 6 privati, con 2,2 km di banchine e 360.000 m2 di aree portuali, potrebbero aiutarci a ridurre le polveri , proprio perché, una sola chiatta, con un solo motore e senza polveri residue da pneumatici, trasporta, almeno, quanto 5 tir.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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