
Buona domenica risolvente
In Piazza Sordello a Mantova, dove si trova l’Ufficio Passaporti della Questura, venerdì notte c’era una coda di persone come quando esce un nuovo modello di iPhone o si desidera essere i primi al Festivaletteratura o per acquistare l’ultimo modello di scarpa che c’è solo in quel particolare negozio.
Invece, i 400 che hanno passato la notte in piedi e all’addiaccio, cercavano di avere, o di rinnovare, il passaporto.
Si sono organizzati con un blocchetto di numeri, come dal panettiere o dal macellaio, i Volontari dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato
hanno fatto i consulenti per verificare che tutti avessero i documenti necessari, i dirigenti hanno autorizzato l’uso di più uffici e il personale ha fatto gli straordinari, non sappiamo se pagati o meno.
Risultato: App Coda (fai da te) 240 prenotazioni; App Ufficiale 70.
Ha ragione il Sindacato di Polizia di Padova, che ci ha scritto che se si decentrassero le domande ai Comuni e si lasciasse alla Questura il compito di controllo e rilascio, questo caos, forse, non ci sarebbe stato e non ci sarebbe.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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