
Buon lunedì riconoscente
La settimana scorsa, circa 800 distributori di sigarette, in tutta Italia, sono stati oggetto di un attacco informatico che ha mostrato sullo schermo del distributore una scritta inneggiante alla liberazione dell’anarchico Cospito dal regime del carcere duro e, contemporaneamente, è stato fatto scattare l’abbattimento del prezzo di ogni pacchetto di sigarette in distribuzione, a 10 centesimi.
Ovvio il danno al singolo tabaccaio.
La ditta di Suzzara, che costruisce i distributori, pur non essendo tenuta a nessun rimborso, ha deciso, autonomamente, di rimborsare direttamente i tabaccai danneggiati.
La spesa si aggira attorno ai 120.000 euro, non molti per una ditta che fattura decine di milioni all’anno, ma sempre un buon gruzzolo.
Si può essere etici anche commerciando.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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