Festa del lavoro e fuga dal lavoro

Festa del lavoro e fuga dal lavoro

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Buon lunedì festoso

Oggi si celebra la festa del lavoro e dei lavoratori ma c’è una variabile che si presenta per la prima volta, non solo nella realtà e nella nostra storia; c’è chi il lavoro lo lascia volontariamente o non accetta nessuna proposta.

E’ un problema non da poco, sia per l’economia, sia per le imprese, sia per le implicazioni sociologiche e sociali che ne conseguono.

Un po’ ovunque si annota che ci sono settori costretti a chiudere, o ridurre le ore di apertura, perché il personale se ne è andato, e non è detto che sia per il nero proposto o per le paghe troppo basse, anzi, chi fugge, spesso, ha buoni stipendi e ottime prospettive di carriera.

Se non vogliamo celebrare solo retorica, è un problema da affrontare seriamente dalle parti interessate e per tutte le sfaccettature che presenta.

A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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