Buon venerdì sciocco
Sta terminando la settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo di sale.
E’ si, un elemento fondamentale per l’alimentazione, la sopravvivenza e la conservazione, ma, come tutte le cose, abbiamo lentamente esagerato nell’uso portandolo al livelli pericolosi, non solo per i miliardi di ipertesi, ma anche per i bambini.
La dose giornaliera consigliata sarebbe di 5 grammi ma, se pensiamo alle aggiunte di sale nei prodotti che ingeriamo, si capisce che viene abbondantemente superata, e purtroppo ogni giorno.
Basta pensare alle patatine fritte, amate da grandi e piccini, per capire cosa significa sale aggiunto.
L’appello delle autorità, è rivolto, in particolare, a chi si occupa dell’alimentazione dei piccoli: abituarli, sin da subito, a usare cibi senza sale aggiunto, è la strada maestra.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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